mercoledì 29 dicembre 2010

Un consiglo di lettura...


«L'incubo di un'Italia sdoppiata, quella che vogliamo ancora immaginarci e quella che sta diventando nella realtà, ti assale pagina dopo pagina leggendo l'ultimo libro di Salvatore Settis. Si intitola "Paesaggio Costituzione Cemento" e gela il sangue a chiunque ami questo nostro paese».
Gian Antonio Stella, Corriere della Sera

«Il libro fa capire quale profilo ormai affianchi quello del Settis studioso e docente: l'essere diventato fra i più affidabili riferimenti di quel vasto schieramento che in Italia fronteggia aggressioni e insensatezze a danno del paesaggio. E questo saggio raccoglie riflessioni culturali e civili, cifre, scenari economici, storie e una ricca documentazione di fonti legislative e amministrative che consentono a chi si batte per evitare un sopruso di avere uno strumento in più».
Francesco Erbani, la Repubblica

Questa cieca, suicida devastazione dello spazio in cui viviamo, la «progressiva trasformazione delle pianure e delle coste italiane in un'unica immensa periferia», non avverrebbe impunemente se vi fosse fra i cittadini «una chiara percezione del valore della risorsa e dell'irreversibilità del suo consumo».
Salvatore Settis, Paesaggio Costituzione Cemento


«È oggi più che mai necessario parlare di paesaggio».
Salvatore Settis si confronta con il baratro che separa i principi di difesa e tutela del territorio sanciti dalla Costituzione dalla realtà di degrado dello spazio che abitiamo. «Il degrado di cui stiamo parlando non riguarda solo la forma del paesaggio e dell'ambiente, e nemmeno solo gli inquinamenti, i veleni, le sofferenze che ne nascono e ci affliggono», è una forma di declino complessivo delle regole del vivere comune, reso possibile da indifferenza, leggi contraddittorie - aggirate con disinvoltura -, malcostume diffuso e monetizzazione di ogni valore.
Un'indagine che risale alle radici etiche e giuridiche del saccheggio del Bel Paese, per reagire, preservare e fare «mente locale», contro speculazioni, colpevole apatia e conflitti tra poteri. Una necessaria manifestazione di civiltà, per evitare che il cemento soffochi anche il futuro del nostro territorio.

domenica 12 dicembre 2010

Cineforum San Paolo - Circolo ANCCI 19.12.2010


Cineforum San Paolo - Circolo ANCCI
Parrocchia di San Paolo, Lido degli Estensi (FE)

Film di Natale 2010


domenica 19.12.2010, ore 21


Il bacio della pantera
di Jacques Tourneur, USA 1942 (73’), b/n

Irina (Simone Simon) è una disegnatrice di moda di origine slava che discende da un'antica setta adoratrice di animali felini: una maledizione sembra trasformarla in pantera impedendole di amare suo marito. Primo di una serie di B-movie commissionati per risollevare economicamente la Rko e prodotti da Val Lewton, il film si è rivelato a distanza un cult-movie a mezza strada tra l'horror e il thriller, tutto giocato sul non detto e su una dimensione fantastica suggerita più che rappresentata. Fondamentale l'uso della luce che contribuisce a interiorizzare il contenuto del film e a provocare una forte identificazione dello spettatore con i personaggi. Indimenticabili le scene dell'inseguimento notturno e della minaccia in piscina, riprese poi da vari registi del genere (da noi, Dario Argento in Suspiria). Simon è perfetta come donna-felino, terrorizzata prima ancora che terrorizzante.

"Cineforum San Paolo" è un'associazione culturale che aderisce all'ANCCI (Associazione Nazionale Circoli Cinematografici Italiani) e all'ACEC (Associazione Cattolica Esercenti Cinema). L'ingresso è gratuito e consentito ai soci muniti di tessera. Il costo della tessera di validità annuale è di 15 euro; quello della tessera per questo ultimo spettacolo è di 3 euro.
E' possibile effettuare il tesseramento presso la parrocchia del Lido Estensi nelle serate di programmazione.
Per informazioni: cineforumsanpaolo@gmail.com.